fbpx Roncarolo: ora il Ministro pubblichi le carte di Stamina | Science in the net

Roncarolo: ora il Ministro pubblichi le carte di Stamina

Read time: 2 mins

"La sentenza del TAR del Lazio mi sorprende e mi rattrista perché una volta di più dimostra che in Italia non esiste una cultura scientifica ed una informazione adeguata ai tempi moderni. Il comitato scientifico di cui ho fatto parte è composto da esperti autorevoli, per lo più medici, che hanno attentamente esaminato il materiale fornito e che hanno concluso che non è possibile utilizzare il metodo Stamina, neanche per uso compassionevole, per garantire la sicurezza dei pazienti.
Pensare che il comitato di esperti  non abbia messo al primo posto l'interesse dei malati e che si sia espresso sulla base di opinioni preconcette e una non ben definita "dipendenza ideologica" è inconcepibile, mi offende e offende tutti coloro che come me hanno dedicato la propria vita professionale alla cura dei bambini con malattie genetiche.

Ben comprendo la disperazione dei malati e delle loro famiglie che, impotenti di fronte alla malattia e frustrati dai  molti limiti della medicina moderna, non si arrendono e vogliono sperimentare "qualsiasi cosa"; ma al tempo stesso condanno coloro che strumentalizzano il dolore di queste famiglie per raggiungere i propri scopi (anche commerciali) e non rispettare le regole internazionali delle sperimentazioni cliniche, cioè le regole della scienza in questo campo.
Per quanto riguarda i miei colleghi che si sono espressi in favore del metodo Stamina li inviterei a prendere visione del materiale consegnato dal Signor Vannoni al Ministero della Salute prima di esporsi ulteriormente. A tal proposito riterrei molto utile che il Ministero rendesse pubblica tutta la documentazione su cui si è basato il giudizio del comitato scientifico di esperti. Infine, per quanto riguarda la necessità di sottoporre il metodo Stamina alla valutazione di esperti internazionali, la richiesta sarebbe totalmente legittima, se la comunità scientifica internazionale non si fosse già espressa pubblicamente e in più sedi contro il metodo Stamina perché non sicuro e privo di efficacia scientificamente dimostrata (vedi articoli apparsi su Nature, Science, The scientist et.)."

Maria Grazia Roncarolo
Membro Comitato Scientifico della sperimentazione del metodo Stamina


Articoli correlati

Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

Nature Restoration Law: We Approve the Law for the Future of European Nature

fenicotteri

On the upcoming July 12, the European Parliament will decide the fate of one of the most ambitious initiatives in support of European nature, the Nature Restoration Law, a legislative proposal aimed at restoring European natural habitats. Now more than ever, it is crucial to defend this law and push for its approval.

In Italy, the Manifesto for the Nature Restoration Law has been published, an initiative that has so far received the support of over 150 associations, 4,000 scientists, dozens of large companies, and over one million signatures from individual citizens (here is the registration form).

Image credits: JD design - Unsplash

Making the protection of nature and the restoration of habitats a legal obligation: this is the purpose of the new European regulation proposal, the Nature Restoration Law. An ambitious proposal, but crucial for making the European Green Deal something concrete.