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Le notizie di scienza della settimana #85

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He Jiankui, lo scienziato cinese che a novembre aveva annunciato di aver fatto nascere una coppia di gemelle con DNA modificato mediante la tecnica CRISPR, è stato licenziato dalla Southern University of Science and Technology di Shenzen, nella provincia sudorientale di Guandong. La decisione arriva dopo che una squadra di investigatori incaricati dalle autorità sanitarie provinciali ha concluso che He Jiankui ha violato il regolamento nazionale che proibisce di utilizzare tecniche di editing genomico a scopri riproduttivi. Non solo: secondo gli investigatori l'esperimento di He Jiankui trasgredisce la norma che impedisce a persone affette dal virus dell'HIV di intraprendere percorsi di fecondazione assistita. Nell'immagine: He Jiankui durante il Summit on Human Genome Editing in Hong Kong il 27 novembre 2018, il giorno dopo l'annuncio di aver fatto nascere le prime due gemelle con DNA modificato con la tecnica CRISPR. Credit: 湯惠芸 / Wikipedia. Licenza: pubblico dominio.

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Misure per contrastare il cambiamento climatico

Come rendere accettabile una tassa sulle emissioni? Un sondaggio condotto su cinquemila persone di cinque Paesi diversi ha mostrato che una carbon taxglobale sarebbe socialmente più accettabile se venisse ridistribuita tra i cittadini, sia abbassando le tasse sul lavoro che in forma di dividendi [Nature; Stefano Carattini, Steffen Kallbekken, Anton Orlov] 

Durante la sessione dedicata alla geoingegneria dell'incontro annuale dell'American Geophysical Union si respirava l'aria di una crisi esistenziale. La geoingegneria ha come obiettivo quello di trovare soluzioni tecnologiche per rallentare il riscaldamento globale. Tra le proposte, una delle più popolari è il solar radiation management basato sull'idea di riflettere i raggi solari. Tuttavia molti scienziati ritengono che la ricerca in questo campo crei un disincentivo ad attuare politiche incisive di riduzione delle emissioni, l'unica vera soluzione al problema del clima [Undark Magazine; Dave Levitan] 

Il 2018 è stato un anno record per il clima. Carbon Brief pubblica il rapporto annuale sullo stato del clima con i dati aggiornati al 2018 (tranne quelli non disponibili a causa dello shutdwon del Governo statunitense). Il dato più importante è quello sul riscaldamento degli oceani che nel 2018 hanno assorbito circa 9 zettajoules, pari a 18 volte l'energia totale consumata sulla Terra nello stesso anno [Carbon Brief; Zeke Hausfather] 

Open access: prime vittorie

Il consorzio tedesco Projekt Deal ha firmato un accordo 'read and publish' con Wiley. Per tre anni gli istituti di ricerca e le biblioteche del consorzio potranno accedere a tutti i contenuti pubblicati dall'editore dal 1997. Allo stesso tempo i ricercatori di Projekt DEAL potranno pubblicare i loro articoli in Open Access. Restano invece congelate le relazioni di Projekt DEAL con gli altri due colossi dell'editoria scientifica, Elsevier e Springer Nature [German Rectors' Conference]

Il comitato editoriale del Journal of Informetrics di Elsevier si dimette e fonda una nuova rivista Open Access. La decisione arriva dopo che l'editore ha rifiutato di abbassare le commissioni richieste per pubblicare in Open Access (1800 dollari più le tasse) e di rendere accessibili i dati riguardanti le citazioni. La nuova rivista, intitolata Quantitative Science Studies, sarà pubblicata da MIT Press e ha ricevuto un finanziamento anche dalla German National Library of Science and Technology [Nature; Dalmeet Singh Chawla] 

L'archivio di preprint BioRxiv cresce in volume e popolarità. Solo nel 2018 sono stati caricati quasi 19 mila preprint, più di quanto sia avvenuto nel totale dei primi quattro anni di vita dell'archivio. In aumento anche il numero di letture, che a ottobre del 2018 ha raggiunto il livello record di 1,1 milioni di download. L'analisi degli articoli caricati fino al 2016 mostra che 2/3 di questi sono stati poi pubblicati su giornali con peer review e che il numero di download è correlato con l'impact factor della rivista di destinazione [BioRxiv; Richard J. Abdill, Ran Blekhman] 

Ricerca e società

Il direttore generale del MIUR Daniele Livon chiarisce sul blocco delle assunzioni nelle università. In una lettera inviata ai rettori delle università italiane Livon precisa che riguarderà solo i punti organico 2019. Restano incerte le sorti di 1500 ricercatori a tempo determinato in attesa di stabilizzazione [ROARS; Redazione] 

Il crowdfunding della ricerca premia le donne e i giovani. Analizzando 700 richieste di finanziamento sulla piattaforma Experiment.com, un gruppo di sociologi dell'ESMT di Berlino ha osservato che le donne hanno un tasso di successo del 57% mentre gli uomini del 43%. Ma nel prevedere il successo della raccolta è ancora più significativo il grado di esperienza: i ricercatori senza dottorato si attestano al 61% mentre i professori si fermano al 33% [Nature; HollyElse] 

Pseudoscienza: gli scienziati indiani protestano all'Indian Science Congress. Il convegno, che si tiene ogni anno, ha ospitato interventi che screditano Newton e Einstein e che affermano che la ricerca sulle staminali e la fecondazione in vitro venivano già praticate in India migliaia di anni fa. Gli organizzatori hanno dichiarato che dal prossimo anno chiederanno ai relatori di inviare i loro contributi in anticipo e affideranno la moderazione dei seminari ai loro membri [Reuters; Sankalp Phartiyal, Alison Williams]

La settimana di Scienza in rete

Il Governo Conte ha investito di meno in ricerca e università? [Scienza in rete; Luca Carra, Sergio Cima]

Le aziende italiane che credono ancora nella ricerca [Scienza in rete; Sergio Cima]

l Patto Trasversale per la scienza, un sasso nello stagno italiano [Scienza in rete; Pietro Greco] 

SEIS, la missione di InSight per sentire il cuore di Marte [Scienza in rete: Anne-Marie Bruyas] 

Etica della chimica nella formazione dei ricercatori [Scienza in rete; Valentina Domenici] 

In breve

La calotta di ghiaccio che copre la Groenlandia si sta sciogliendo sempre più velocemente. In poche decadi potrebbe contribuire sostanzialmente all'aumento del livello degli oceani [The New York Times] 

Cambia l'esame di maturità: due materie nella seconda prova [Il Sole 24 Ore] 

Presentato al CERN il progetto successore dell'LHC, il Future Circular Collider [The Conversation] 

Sarebbe stato manipolato il dossier sul glifosato sulla base del quale il Parlamento europeo ne ha rinnovato l'autorizzazione alla fine del 2017 [The Guardian] 

Il tribunale amministrativo di Lione annulla l'autorizzazione a utilizzare l'erbicida Roundup Pro 360, contenente glifosato, invocando il principio di precauzione [Le Monde] 

Mentre lo shutdown prosegue, gli scienziati americani lottano per tenere in vita piante e animali nei loro laboratori [Los Angeles Times]


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Why science cannot prove the existence of God

The demonstration of God's existence on scientific and mathematical grounds is a topic that, after captivating thinkers like Anselm and Gödel, reappears in the recent book by Bolloré and Bonnassies. However, the book makes a completely inadequate use of science and falls into the logical error common to all arguments in support of so-called "intelligent design."

In the image: detail from *The Creation of Adam* by Michelangelo. Credits: Wikimedia Commons. License: public domain

The demonstration of God's existence on rational grounds is a subject tackled by intellectual giants, from Anselm of Canterbury to Gödel, including Thomas Aquinas, Descartes, Leibniz, and Kant. However, as is well known, these arguments are not conclusive. It is not surprising, then, that this old problem, evidently poorly posed, periodically resurfaces.