fbpx Questioni aperte della transizione energetica | Scienza in rete

Questioni aperte della transizione energetica

--
Tempo di lettura: 6 mins

Giovedì 20 ottobre presso l'Università Milano-Bicocca si è tenuto il convegno "Questioni aperte della transizione energetica", organizzato dagli studenti del MaCSIS Master in Comunicazione della Scienza e dell'Innovazione Sostenibile in collaborazione con Scienza in rete e Zadig.

Con il contributo di esperti provenienti da diversi campi, il convegno vuole quindi portare un po' di chiarezza sul tema della transizione energetica, facendo il punto sullo stato dell’arte delle tecnologie disponibili, sugli orientamenti che si stanno delineando nelle strategie energetiche e sulle ricadute, geopolitiche, economiche e sociali nel breve e nel lungo periodo.

Programma

La transizione energetica al tempo della guerra e dell'emergenza climatica
Andrea Tilche (consulente presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili)
Sissi Bellomo (Giornalista, Il Sole 24 Ore)
Massimo Nicolazzi (Senior Advisor Sicurezza Energetica ISPI)

Verso l’elettrico: la sfida delle rinnovabili, il possibile ritorno del nucleare, l'imperativo dell’efficienza
Giuseppe Zollino (Dipartimento di Ingegneria Industrial, Università di Padova)
Gianluca Ruggieri (Università dell’Insubria ènostra)
Aurora D'Aprile (Media & Climate Policy Advisor - Carbonsink)

Oltre il gas: la sfida dell'idrogeno verde
Alessandro Abbotto (Dipartimento Scienza dei Materiali, Università di Milano-Bicocca)
Dina Lanzi (Head of Technical Business Unit Hydrogen, Snam S.p.A.)
Cristina Maggi (Assolombarda, H2IT)

Muoversi in tempo di transizione energetica
Nicola Armaroli (Dirigente di Ricerca CNR e membro della Accademia Nazionale delle Scienze)
Matteo Colleoni (Delegato della Rettrice per la Sostenibilità, Università di Milano-Bicocca, consulente e Presidente del tavolo tecnico del mobility management presso il MIMS)
Sergio Matteo Savaresi (Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, Politecnico di Milano)

 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

The Indi Gregory case: some questions for reflection

"The 'Indi Gregory Case' encompasses various levels of reflection (medical, ethical, legal, and political) that are interconnected but often confused in media debates. The philosopher of science and bioethicist Giovanni Boniolo analyzes them through a series of questions, the answers to which may also help us in similar cases that may arise in the future. Image: Twilight, by Dilma Freddi.

There has been, and continues to be, much talk about the "Indi Gregory Case." Indi was an eight-month-old baby suffering from a severe, and so far fatal, rare disease. More specifically, Indi was affected by D,L-2-hydroxyglutaric aciduria: a genetic disease with autosomal recessive inheritance caused by defects in the SLC25A1 gene.