Se il rapporto che si è instaurato tra il virus Sars-CoV-2 e specie umana può assomigliare a una partita a scacchi non è perché il virus insegua una propria strategia, come talvolta si afferma. Piuttosto, i miliardi di virus che si generano a gran velocità e vengono dispersi dalle persone infette sono pieni di errori che ogni tanto, casualmente, danno origine a una nuova variante che presenta vantaggi tali da affermarsi e sfidare nuovamente la nostra capacità di proteggerci. In questa partita a scacchi, qual è il ruolo dei vaccini? Le strategie (queste sì) di ricerca e produzione di vaccini diversi sono vincenti o generano solo confusione? E dovremo continuare a sottoporci a più di una vaccinazione all’anno? Ne hanno ragionato Guido Forni (immunologo) ed Eva Benelli (redazione Scienza in rete).