fbpx Convegno: L’Intelligenza artificiale e il futuro della ricerca | Scienza in rete

Convegno: "L’Intelligenza artificiale e il futuro della ricerca"

Tempo di lettura: 2 mins

Accademia dei Lincei
via della Lungara 10, Roma
Martedì 25 febbraio 2025
Ore 10:00-16:30

Il Gruppo 2003 per la ricerca, insieme all’Accademia dei Lincei, organizza un convegno dedicato all’Intelligenza Artificiale e al suo impatto sulle
diverse aree del sapere scientifico. Esperti provenienti da diverse discipline condivideranno le loro esperienze sull’uso dell’IA nei rispettivi ambiti e sulle sue prospettive future.

L’IA sta già rivoluzionando il nostro modo di studiare il clima e le scienze biomediche, migliorare la produzione agricola, accelerare le scoperte scientifiche e ottimizzare i processi decisionali in molti ambiti. Tuttavia, emergono anche interrogativi cruciali: quali rischi comporta l’adozione dell’IA su larga scala? Quali implicazioni etiche e normative dobbiamo considerare? Quali soluzioni possono garantire un equilibrio tra innovazione e sicurezza? Nel corso delle sessioni, analizzeremo sia le opportunità sia le sfide legate all’IA, cercando di delineare strategie concrete per un utilizzo responsabile e sostenibile. L’obiettivo di questo incontro è promuovere un confronto aperto e costruttivo che possa tradursi in azioni concrete per il futuro dell’IA in campo scientifico.

Programma
10:00 Registrazione presenze

10:20-10:30
Saluti e introduzione [guarda su Youtube]
Giorgio Parisi (Accademia dei Lincei)
Rocco De Nicola presidente Gruppo 2003

10:30-12:30
L’impatto dell’intelligenza artificiale sulla ricerca
Presentano: Nicolò Cesa Bianchi (Università degli studi, Milano, Accademia dei Lincei), Marco Conti (CNR), Giancarlo Fortino (Università della Calabria)

  • IA e Hard Science, Michele Parrinello (Istituto Italiano di Tecnologia, Genova) [guarda su Youtube]
  • IA e Meteorologia, Umberto Modigliani (Centro di Calcolo ECMWF Bologna) [guarda su Youtube]
  • IA e Life Science, Cristina Messa (Fondazione Don Gnocchi, Università degli Studi Milano-Bicocca) [guarda su Youtube]

14:00-15:30
Discussione [guarda su Youtube]
Modera: Marco Gori (Università degli Studi di Siena)
Panelist: Maria Chiara Carrozza (presidente CNR); Roberto Navigli (La Sapienza Università di Roma); Ginevra Cerrina Feroni (Università degli Studi di Firenze); Enrico Pedemonte, giornalista e saggista; Andrea Rosati (European Federation of Animal Science)

15:30-16:15
Passato, presente e futuro dell’IA
Tomaso Poggio (MIT, Boston) [guarda su Youtube]

16:15-16:30
Conclusioni [guarda su Youtube]

 

 


Scienza in rete è un giornale senza pubblicità e aperto a tutti per garantire l’indipendenza dell’informazione e il diritto universale alla cittadinanza scientifica. Contribuisci a dar voce alla ricerca sostenendo Scienza in rete. In questo modo, potrai entrare a far parte della nostra comunità e condividere il nostro percorso. Clicca sul pulsante e scegli liberamente quanto donare! Anche una piccola somma è importante. Se vuoi fare una donazione ricorrente, ci consenti di programmare meglio il nostro lavoro e resti comunque libero di interromperla quando credi.


prossimo articolo

The Log and the Speck: The True Causes of Wildfires and Floods

The wildfires in Los Angeles and other extreme events, as well as their media coverage, highlight how immediate causes often overshadow the real issue: climate change, which increases the intensity and frequency of catastrophic phenomena. Tackling this crisis requires urgent action to reduce greenhouse gas emissions using already available technologies and investments to strengthen territorial resilience. Only a combination of mitigation and adaptation can prevent irreversible damage, ensuring a sustainable future for the next generations.

In the image: The Parable of the Speck and the Log. Ottmar Ellinger the Younger

Even in the face of the vast Los Angeles wildfires—still ongoing—as in other recent circumstances, the media's attention is primarily focused on the most immediate and “proximal” causes: the malfunctioning of the power grid, insufficient water reserves, the unpreparedness of newly hired firefighters, and so on.