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SciRe_potenza_nucleare.xls | 23.5 KB |
Per visualizzare i valori puntuali passare il mouse sopra le singole barre dell’istogramma.
Per visualizzare un solo grafico selezionare (click) una sola voce dal menù di sinistra.
Per visualizzare due o più grafici a confronto selezionare due o più voci dal menù di sinistra: click+control per selezioni multiple, click+maiuscolo per selezioni contigue.
Dal grafico appare subito chiaro che Stati Uniti e Russia sono ancora - e di gran lunga - le maggiori potenze atomiche al mondo; basti confrontare gli istogrammi relativi, ad esempio, a Cina e USA.
Il confronto dei dati relativi a Stati Uniti e Russia mostra invece una sostanziale equivalenza dei due arsenali, quanto meno nell’ordine di grandezza. L’impennata dei due grafici nella parte di sinistra evidenzia molto bene la rapidissima corsa agli armamenti che ci fu a partire dagli anni ’60, del secolo scorso, e per tutto il primo periodo della guerra fredda. Già dalla seconda metà degli anni ’80, quando Reagan e Gorbaciov avviarono il processo di disarmo, si osserva una netta diminuzione dell’arsenale nucleare delle due potenze. Sul finire degli anni ’90 il grafico mostra un arresto di questo processo di disarmo.