fbpx La musica nel cuore | Page 7 | Science in the net

La musica nel cuore

Read time: 1 min

Cuore e polmoni seguono il ritmo della musica. Durante i crescendo o gli aumenti graduali di volume di un'opera lirica, soprattutto durante  l'aria "Nessun dorma" della Turandot di Giacomo Puccini, si verifica una vasocostrizione cutanea, aumenta la frequenza cardiaca e sale la pressione arteriosa; anche l'ampiezza del respiro accompagna l'andamento della melodia. Lo ha dimostrato un ricercatore dell'Università di Pavia, che ha condotto la sua ricerca su 24 giovani di circa 25 anni, metà dei quali sono coristi esperti, mentre l'altra metà non ha particolare passione o conoscenza per la musica. «Oltre alla misurazione dei parametri cardiovascolari e respiratori» ha spiegato lo studioso italiano, «abbiamo chiesto ai partecipanti di valutare in una scala da uno a cinque il grado di emozione suscitato dalla musica e quanto era nuova o piacevole per loro». Ebbene, alle risposte misurate con l'elettrocardiogramma e gli altri strumenti non corrispondeva affatto un coinvolgimento emotivo, che in genere è risultato basso o assente. «Ora vogliamo ripetere l'esperimento su un gruppo di ultrasettantenni» promette Bernardi, «cimentandoli anche con pezzi di musica rock».

 Circulation 2009; 119: 3171-3180

 

 

Autori: 
Sezioni: 
Fisiologia

prossimo articolo

COP28: It's Up to the Oil Tycoon to Say Goodbye to Fossils

Source: UNFCCC.

It had to be an oil tycoon to say goodbye to fossils, like the smoker extinguishing his last cigarette and the alcoholic giving up the Negroni. And so it was: for the first time at a United Nations climate change Conference of the Parties, we declare in black and white our desire to abandon coal, gas, and oil. COP28 was held in Dubai, one of the countries most dependent on fossil fuels, and was coordinated by the extremely capable Sultan al-Jaber, president of the largest oil company, ADNOC.